31 ottobre 2016 – Inizia l’era della Profilazione
Ciao a tutti. Oggi, 31 ottobre 2016 inizia una nuova avventura. L’avventura si chiama “Profilazione” e trova nel nostro nuovo sito il viaggio ideale che ci condurrà verso la conoscenza della persona del suo comportamento, di come ragiona e decide.
Se vuoi subito avere un idea di come funziona la Profilazione guarda la clip.
La gente mi chiede: da cosa deriva la Profilazione? Cos’è? A cosa serve?
Pensate che in Italia la parola Profilazione è riferita unicamente al marketing e al raggruppamento in categorie di specifiche classi di consumatori.
La parola Profilatore nel vocabolario non esiste. L’ho presa in prestito dalla parola anglosassone Profiler che si riferisce a un programma televisivo e a una figura professionale, usata dall’FBI, per individuare velocemente possibili criminali dal loro modo di parlare, comportarsi, rispondere, ecc.
In Europa, a oggi, non esiste la figura del Profilatore, anche se, molti di voi si accorgeranno navigando nel sito, gli strumenti e le fonti attraverso le quali si può imparare a profilare sono conosciute e testate scientificamente in tutto il mondo da più di trent’anni. Nonostante questo, non sono mai state pensate per profilare, per capire chi abbiamo di fronte con una velocità , una immediatezza e un’accuratezza finora mai sperimentate, né usate. Un pò, come dire, che una volta c’era la ruota e c’era una valigia; erano conosciuti, come strumenti, da centinaia di anni. Finché qualcuno non ha pensato di metterli insieme e creare il trolley. Quel qualcuno ha fatto miliardi con strumenti conosciuti da secoli che nessuno fino ad allora aveva mai pensato di combinare insieme.
E’ quello che abbiamo fatto noi con la profilazione, augurandoci di riuscire a diffonderla in modo capillare: abbiamo combinato tecniche, strumenti e strategie di comunicazione efficace, di programmazione neuro linguistica e di psicologia cognitiva per far nascere uno strumento veloce rapido ed efficace per capire come pensa, come ragiona, come decide qualunque persona con la quale abbiamo a che fare.
Direi che può essere molto vantaggioso, non credete?
Tutto è cominciato circa sei anni fa quando per scherzo un amico mi ha chiesto di interpretare, da una foto di un convegno, quali fossero gli stati d’animo delle persone sedute in prima fila. In quel momento, conoscendo già da tempo quello che poi è diventato il 3° pilastro (riconoscere gli stati d’animo attraverso i segnali del corpo) mi venne quasi spontaneo profilare velocemente le persone presenti a quel convegno e in effetti l’amico mi confermò che il relatore era parecchio noioso e l’atmosfera in aula era deprimente. Quel giorno cominciai a pensare che sarebbe stato affascinante e utile capire le persone, soprattutto sconosciute, non necessariamente per manipolarle, ma per capirne i bisogni emotivi e poterli soddisfare. Come vi sentireste se qualcuno riuscisse a capire perfettamente ciò di cui avete bisogno, sia emotivamente che fisicamente, senza bisogno che lo diciate e facesse di tutto per accontentarvi? Questo è lo scopo della Profilazione, ovvero capire velocemente le persone e capire di cosa hanno bisogno. Successivamente posso allineare i miei bisogni ai suoi e viceversa. Se devo vendere un asciugacapelli quanto sarebbe comodo, utile e veloce sapere di che tipo di asciugacapelli, tra le centinaia presenti in commercio, ha bisogno il mio interlocutore? Così come un’auto, una moto, una bici, un vestito.
Oppure, se sono un addetto alla sicurezza e capisco che una persona davanti a me è in sequestro emotivo e sta per aggredire qualcuno, quanto sarebbe utile per me capire questi bisogni e usare gli strumenti adatti per abbassare la sua emotività, una volta che l’ho capita? Gli addetti alla sicurezza già lo sanno fare e con la Profilazione possono aggiungere un altro strumento alla loro cassetta degli attrezzi.
Per fare tutto ciò devo imparare a profilare le persone.
Lo stesso discorso sulla Profilazione vale per se stessi. In questo sito ci sono strumenti per capire i propri meccanismi mentali, le proprie leve motivazionali e riuscire a fare cose che fino a ora ci sembravano impensabili, come smettere di fumare o di bere o dimagrire in modo permanente e questo grazie alla conoscenza acquisita con la Profilazione che ci aiuta a capire noi stessi e come dobbiamo motivarci per abbandonare abitudini dannose.
Questa e altre innumerevoli applicazioni pratiche può avere la Profilazione nella vita professionale e personale di tutti.
In questa notte magica, la notte delle streghe e degli spettri, capire se di fronte hai un demone o un angelo direi che sarebbe molto utile, non credi!!!!
Buona Profilazione a tutti!
Francesco