La Profilazione esordisce in TV
La Profilazione per capire le persone sbarca in televisione.
Mercoledì 19 novembre a Firenze ha debuttato in TV la Profilazione lo strumento per capire le persone velocemente da quello che dicono, dal loro comportamento e dai segnali del loro corpo. Devo dire che è stata un’esperienza a dir poco fantastica!
Nel pomeriggio partiamo con la troupe e il nostro leader e conduttore Paolo Notari, affiancato dalla bella e professionale Erika Mariniello, alla volta di Firenze e in auto mettiamo a punto gli ultimi dettagli delle giornate di registrazione, della scaletta degli ospiti, degli interventi. Io mi preparo mentalmente al mio intervento volto a spiegare come capire le persone attraverso la Profilazione.
All’arrivo ci vengono accogliere il mio amico Danilo e la moglie Gwen, che con la loro bella realtà aziendale Family Apartments hanno permesso la realizzazione delle puntate, e ci portano a cenare alla Trattoria Vecchio Mercato, posto incantevole nella piazza del mercato vecchio, dove mangiamo le squisitezze del locale, accompagnate da ottimo vino d’annata. Alcuni ospiti mi chiedono quale sia il segreto per capire le persone. Studio, formazione, esercizio e passione, rispondo.
Dopo il selfie di rito e un convivio fatto di battute e di racconti, insieme ad alcuni ospiti delle puntate, Danilo ci accompagna presso una delle residenze storiche dove dobbiamo alloggiare, ma la bellezza di Firenze di notte suggeriscono ai due cameraman, Andrea e Paolo, di andare in Piazzale Michelangelo, sulla collina che domina Firenze, a fare alcune splendide riprese che sarebbero poi state inserite nella puntata.
L’appartamento a noi riservato é di stile patrizio e con tutti i comfort. Ci accomiatiamo per un veloce riposo notturno in attesa della giornata impegnativa. Revisiono i testi del mio intervento del mattino dopo sul capire le persone.
La mattina dopo facciamo colazione nel bar in piazza della Signoria e, dopo aver preso in consegna le auto elettriche che ci sono state gentilmente date dalla società che gestisce il servizio di city car, cominciamo le riprese.
A metà mattinata è il mio turno: è davvero un’occasione unica per spiegare a decine di migliaia di persone come capire le persone; e cerchiamo in giro per la piazza alcuni soggetti interessanti da profilare. ne troviamo un paio che usano le mani per schermarsi le parti basse, chiaro segnale di chiusura che può denotare insicurezza anche se solo momentanea, e poi un signore che ha le mani in tasca con il pollice in fuori, palese segnale di dominanza; il cameraman riesce a inquadrarlo e io spiego, al pubblico che mi vedrà, il significato del segnale corporeo. Il tutto sotto la sapiente conduzione di Paolo Notari che ti mette sempre a tuo agio e trova le parole e le domande giuste da farti per risultare utile al telespettatore. Profilare e capire le persone è davvero divertente e illuminante.
Erika supervisiona la scaletta e ci guida per le strade di Firenze, Paolo dirige e conduce e i cameraman si muovono con esperienza e professionalità senza perdite di tempo. Arriva poi il turno della moglie del famoso Ivan Graziani, dei partner di Danilo, di Paolo Vallesi, arrivato in testa alla classifica dei dischi italiani nel 1992 con “La forza della Vita” e degli altri ospiti della trasmissione intervistati anche da Erika. A proposito di “capire le persone” Paolo Vallesi mi ha davvero colpito: è una persona di spessore, sensibile e disponibile.
Arriviamo a sera stanchi e provati, ma estremamente felici. Io credo di essere riuscito a dare un idea di come gli strumenti per capire le persone sono a disposizione di tutti: basta esercitarsi e appassionarsi. Tutto è andato bene, non ha piovuto, gli ospiti sono venuti tutti in orario e le riprese sono andate bene. Ripartiamo per casa dove ci salutiamo rinnovando nostro impegno a collaborare sempre con la stessa positività. Questo team è proprio mitico: il risultato potete vederlo voi stessi nel video integrale della puntata:
Nella prossima puntata parlerò di come profilare le persone che viaggiano!
Al prossimo articolo!
Francesco