Traumi, avversità e problemi: adattarsi positivamente con il coaching
In altre parole è la capacità di reagire in modo costruttivo alle situazioni di stress che possono verificarsi. E il coaching può fare la sua parte.
Avere un alto indice di Resilienza, come dicono gli ultimi studi, favorisce la salute fisica e mentale e risolve i traumi emotivi. Lasciare invece che lo stress diventi cronico, significa danneggiare il sistema immunitario, contribuire a favorire malattie come le ulcere gastriche, l’asma, la psoriasi, la depressione, il diabete e le cardiopatie. Infine lo stress fuori controllo può favorire abitudini insane come fumare o eccedere con l’alcool.
I RECENTI STUDI CONFERMANO CHE IL COACHING AIUTA A CREARE RESILIENZA ED E’ FONDAMENTALE PER AVERE SUCCESSO.
COME?
Analizziamo in dettaglio le citate strategie e vediamo come il coaching può aiutare il cliente.
Cito il famoso Thomas Edison che dopo varie centinaia di tentativi per creare una lampadina, invece di pensare ai numerosi fallimenti occorsi durante i suoi esperimenti, pensava che dopo ogni fallito tentativo era …… più vicino alla soluzione che lo avrebbe portato a inventare una lampadina.
Come riuscirci?
Come spesso spiego nelle mie sessioni di coaching, ad esempio usare il linguaggio interno in modo efficace significa, cambiare atteggiamento e comportamento verso le cose e le persone. E questo provoca un cambiamento delle nostre emozioni e dei nostri stati d’animo. Un esempio è quello di dirsi: “Cosa c’è di positivo in questa cosa negativa che mi è capitata?” “C’è un modo meno negativo di considerare questa situazione?” “Sto drammatizzando o esagerando la situazione?” “Posso imparare da questa esperienza per il futuro” “Che cosa ho evitato di peggio che poteva accadere?”